L'entry level che invoglia




Rotel Serie 06




La Rotel presenta la nuova gamma low-cost di elettroniche Hi Fi, destinata a un pubblico esigente e selettivo, che ama un ascolto di grande qualità. La neonata Serie 06 costa praticamente come la precedente Serie 02, confermando l'imbattibile rapporto qualità/prezzo che ha sempre contraddistinto la produzione Rotel.






Rotel è un'azienda di spessore e di grande tradizione, che ha sempre fatto del rapporto qualità/prezzo il suo principale cavallo di battaglia. Erano gli anni '80 quando fecero la comparsa i primi amplificatori integrati cosidetti 'bensuonanti': Rotel primeggiava insieme a nomi come Nad e Proton e i suoi apparecchi si contrapponevano, fortemente, alla produzione giapponese (Pioneer, Kenwood, Yamaha solo per citarne alcuni) che molto concedeva al banco di misura e poco alle sensazioni sonore.
Il mercato offriva poi macchine esoteriche di blasone americane e inglesi soprattutto, dal costo assolutamente proibitivo. Gli 'integratini' (chiamati così anche perchè estremamente più piccoli dei giganti del sol levante) divennero pertanto una nuova classe di apparecchi rigorosamente minimalisti, che nulla concedevano ai vezzi estetici e ben poco alla versatilità. I dettami erano una grande musicalità prima di tutto, semplicità nel disegno circuitale e capacità di pilotaggio poi; gli appassionati più in là con gli anni ricorderanno come queste 'piccole pulci' riuscivano ad avere muscoli molto più vigorosi rispetto a macchine giapponesi accreditate spesso del doppio o più dei watt. Rotel conquistò proprio in quel periodo una posizione di primato assoluto con l'RA-820, e da allora la filosofia del costruttore è rimasta la stessa, seppur ovviamente con i dovuti ammodernamenti. Caposaldo di Rotel è sempre stato, e lo è tuttora, un metodo di progettazione che mette al centro dell'attenzione l'ascolto piuttosto che il banco di misura, seppur nel rispetto, ovviamente, dei dati strumentali. Approccio, questo, che si è poi fatto sempre maggiore strada tanto che oggigiorno molti sono gli amplificatori che assicurano prestazioni 'musicali' a tutto tondo. E' certo, però, che ben poche aziende -tra cui ovviamente Rotel- possono garantire una tradizione ed un'esperienza di oltre quarant'anni rispetto a questo segmento di mercato, che si traduce anche in una continuità sotto ogni punto di vista (valore dell'usato, assistenza tecnica, ricambi, ecc ecc).

06, ancora meglio
Non era facile migliorare la Serie 02, un prodotto di grande successo commerciale e che ha sonorizzato molte case degli italiani offrendo una linea completa di apparecchi ad alte performance: da numerosi amplificatori a una coppia pre/finale, a un lettore di CD e un sinto. Parimenti, la Serie 06 ricalca le stesse tipologie di apparecchi, ma con molte diversificazioni e una profonda trasformazione circuitale, che vede questa neonata serie come un nuovo capitolo della storia Rotel, piuttosto che una rivisitazione dei vecchi progetti. Tutte le nuove macchine adottano ovviamente la oramai affermata 'Rotel Balanced Design Concept', filosofia tesa al raggiungimento delle massime prestazioni sonore e che in questi nuovi apparecchi risulta ancora più perfezionata.
Della nuova gamma fanno parte ben 3 integrati, l'RA-06, l'RA-05 e l'RA-04, una coppia pre/finale, gli RC-06/RB-06, un CD player, l'RCD-06 e un Tuner DAB, l'RT-06.
La cifra stilistica è simile a quella adottata nella vecchia serie, se non per i bordi inferiore e superiore, adesso stondati, e per qualche altra piccolezza estetica; anche gli ingombri sono rimasti praticamente gli stessi.

Una soluzione per tutti
La linea Rotel aggredisce il mercato proponendo una serie di elettroniche in grado di venire incontro a ogni esigenza e alle quali non si può proprio 'dire di no'. Partiamo con i tre integrati: il capostipite, l'RA-06, a cui segue l'RA-05, meno potente ma con le stesse caratteristiche in fatto di versatilità e in ultimo l'RA-04, entry-level in grado di restituire grandi soddisfazioni. L'RA-06 si presenta come un apparecchio molto curato dal punto di vista progettuale e vanta una potenza di 70Wx2 su 8ohm. Ingresso Phono MM molto performante in dotazione, sdoppiamento pre-finale per collegare un amplificatore di potenza esterno, e un lay-out circuitale curato al fine di evitare possibili degradi del segnale sono solo parte delle alchimie messe in campo dal grande costruttore.
L'RA-06 è dotato di telecomando per tutte le funzioni in grado di pilotare anche altri apparati Rotel, di un ingresso 'media player' sul frontale per lettori MP3 e iPod, e di uscite trigger-out per il pilotaggio di dispositivi esterni. L'RA-05 è la versione meno potente dell'RA-06 (2X40W su 8 ohm) pur conservando inalterate tutte le caratteristiche del 'cugino ricco', telecomando compreso. L'RA-04 è invece l'entry-level, e pur essendo uguale all' 05 in quanto a potenza di targa, non è dotato di controllo remoto. Tutti e tre i modelli, che si fondano sullo stesso basamento progettuale e che condividono la stessa sezione di preamplificazione, possono subire futuri interessanti up-grade grazie allo sdoppiamento pre-finale di cui sono dotati. Grazie ad esso sarà possibile applicare, in un futuro, uno stadio di amplificazione finale esterno (consigliato, ovviamente, l'RB-06) per ottenere una maggiore potenza e conseguente dinamica e capacità di pilotaggio. Grazie al fatto che l'RB-06 è collegabile a ponte, si può pensare di acquistare un'unità in un primo momento e una seconda unità successivamente, ottenendo un insieme di grande valore dinamico e in grado di erogare ben 180Wx2 su 8 ohm. La modularità così possibile è un interessante valore aggiunto che permette all'appassionato di crescere a piccoli passi, e di godersi i miglioramenti step by step. A proposito di RB-06, questo rappresenta il nuovo finale di potenza stereofonico della Serie 06, abbinabile al preamplificatore RC-06. In grado di erogare 2X70W su 8 ohm, l'RB-06 è pensato per essere un finale in grado di erogare forti correnti istantanee e allo stesso tempo capace di pilotare qualsiasi tipo di diffusore, anche grazie a un fattore di smorzamento di ben 500. Il preamplificatore RC-06 adotta un disegno circuitale minimalista e votato al raggiungimento delle massime qualità sonore. Stadio di alimentazione dedicato di grande capacità, componenti selezionati e ingresso Phono di elevata caratura sono solo alcune delle caratteristiche. Telecomandabile in ogni sua funzione e dotato di ingresso 'media player' sul pannello frontale l'RC-06, insieme con il finale RB-06, possono essere inseriti agevolmente in ogni ambiente grazie alle dimensioni particolarmente contenute.

Sorgenti, che passione!
Si chiama RCD-06 il nuovo lettore di CD della Serie 06, dotato di meccanica di elevato livello e di un convertitore Burr-Brown a 24 bit/96 kHz con sovracampionamento ottuplo. Le sezioni di alimentazione sono separate per la parte analogica e digitale, e sono in numero di 4 completamente indipendenti; vengono poi utilizzati tutti componenti passivi selezionati e di alto livello.
A completare la scelta di sorgenti è il nuovo sintonizzatore RT-06 con funzionalità DAB e RDS. Sezioni analogiche separate per le sezioni DAB e FM/AM RDS, alimentazioni sdoppiate per le parti analogico e digitale, e un ampio display sono solo parte delle caratteristiche tecniche e funzionali del nuovo sinto.

On the road
Tutta la Serie 06 è estremamente musicale e si caratterizza per una riproduzione precisa, ma allo stesso tempo eufonica e piacevole.
Chi vuole un ascolto di qualità della musica non può non prendere in considerazione uno o più oggetti della Serie 06, che riescono a soddisfare un'utenza esigente e raffinata, stufa dei soliti all-in-one dal suono 'non-suono'. La linea di integrati, dal più piccolo fino al robusto RA-06, assicurano ascolti di grande piacevolezza e la coppia pre-finale RB-06/RC-06, caratterizzata dallo stesso sound-feeling, riesce a essere maggiormente precisa nella riproduzione e generosa nell'erogazione di corrente. Il lettore di CD RCD-06 è poi un'eccellente sorgente, superiore anche all'RCD-02 appena uscito di produzione e considerato un campione nel rapporto qualità/prezzo. Raffinato, rispettoso di tutti gli strumenti e dei piani sonori all'interno della trama, vi accompagnerà dentro la musica in punta di piedi, senza mai sembrare squillante o eccessivo in nessuna porzione dello spettro.

Conclusioni
La nuova gamma 06 sancisce un nuovo standard nelle elettroniche low-cost di qualità.
Progettati e costruiti con il background che solo un'azienda come Rotel può mettere in campo, sono frutto di attente scelte progettuali e costruttive, che sfociano in apparecchi estremamente musicali ed eufonici, in grado di emozionare e soddisfare pienamente i molti appassionati che si avvicinano o si ri-avvicinano all'ascolto di qualità della musica. L'abbinamento con diffusori di rango è d'obbligo, e la nuova Serie CM di Bowers & Wilkins potrebbe essere quella che meglio si sposa con queste elettroniche.


L'intervista
Rob Sinclair

Intervisitamo Rob Sinclair, n&grad;1 della Rotel Europe, Export Manager di grande talento, ma anche un tecnico e un grande appassionato. Lo incontriamo a valle della presentazione della nuova Serie 06, che egli non esita a definire come una Serie completamente nuova non tanto e non solo nell'estetica, tutto sommato simile alla precedente Serie 02, ma quanto nelle prestazioni sonore, a suo dire enormemente migliorate.

Gammadelta: Quanto è cambiata la filosofia di Rotel dagli anni '80, quando è venuta alla ribalta del mercato Hi-Fi?
Rob Sinclair: Rotel è una azienda nata nel 1961. Tra gli anni '60 e gli anni '80 ha sviluppato una grossa reputazione non solo con il proprio marchio ma anche attraverso una vasta produzione OEM, che era stata individuata da Rotel come una priorità. All'inizio degli anni'80 Rotel prese una decisione fondamentale, scegliendo di produrre apparecchi le cui prestazioni soniche fossero il centro dell'attenzione.
La filosofia di progetto venne chiamata 'Balanced Design Concept'. Essa è una disciplinata sintesi di fisica, elettronica e ingegneria meccanica che si basa sul motto 'la cosa migliore non deve necessariamente essere quella più costosa'.
La filosofia 'Balanced Design Concept' di Rotel include alimentatori, componenti, disegno dei circuiti, qualità della costruzione, design, semplicità d'uso.
Gammadelta: Qual è la procedura di progetto delle vostre apparecchiature? Come si svolgono le sessioni di ascolto e di 'trial&error' prima di passare alla produzione definitiva?
Rob Sinclair: Una volta che Rotel, consultate anche le sedi in Europa e in America, ha individuato un'esigenza di mercato per una tipologia di prodotto, definisce un documento di progetto che stabilisce il prodotto stesso; tale documento descrive ogni dettaglio, dalle prestazioni, alle funzionalità e caratteristiche.
Gli ingegneri Rotel sviluppano dei prototipi che spediscono a tutte le sedi per la valutazione. Sulla base delle risposte che pervengono, viene rifinito il progetto e poi la sede Rotel in Inghilterra spende innumerevoli ore per gli ultimi affinamenti.
Gammadelta: Quali sono le principali differenza tra la vecchia Serie 02 e la nuova 06?
Rob Sinclair: La Serie 02 ha rappresentato il 35% del fatturato Rotel europeo negli ultimi 3 anni, ed era ora di rinnovarla. Volevamo farlo nel modo giusto. Rotel non ha mai scelto il motto di: 'mettere il vecchio vino nelle nuove bottiglie'. La Serie 06 doveva offrire migliori prestazioni soniche attraverso nuove tecnologie, e offrire altre versatilità. Le differenze tra la Serie 02 e la nuova Serie 06 principalmente sono:
Resitenze di precisione Americane
Resistenze a film metallico a basso rumore della Welwyn
Nuovi operazionali Burr-Brown a basso rumore
Condensatori in polipropilene sul percorso del segnale
Circuito Phono MM migliorato per tutti i modelli
Convertitore Digitale/Analogico Burr-Brown PCM1716 per l'RCD-06
Protezione elettronica per i diffusori negli integrati e nel finale
Gammadelta: Qual è, a questo proposito, la differenza tra le sezione pre dell'RC-06 e quella degli integrati RA-06, RA-05 e RA-04?
Rob Sinclair: Il disegno è essenzialmente lo stesso, ma nel preamplificatore RC-06 il team di ingegneri non si è dovuto preoccupare dell'alimentazione degli stadi di potenza, pertanto l'alimentatore dell'RC-06 è disegnato specificatamente per segnali di basso livello. Inoltre nel contenitore c'è maggiore spazio per sistemare in modo simmetrico le circuitazioni, e ciò è molto importante per il miglioramento delle prestazioni.
Gammadelta: E quali sono le differenze che occorrono tra la sezione finale dell'RB-06 e quella degli amplificatori integrati?
Rob Sinclair: Il team di progettisti non deve preoccuparsi dell'effetto delle sezioni di potenza su quelle di preamplificazione e l'alimentazione è progettata specificatamente per una sezione di potenza. Lo spazio interno libero è utilizzato per aumentare le prestazioni e creare un amplificatore totalmente simmetrico.