Il nuovo riferimento




Denon AVC-A1HD




Il nuovo riferimento di Denon nel settore degli amplificatori A/V Hi-End. Una macchina di livello assoluto nuovo top di gamma, grazie a prestazioni perfette e funzioni soprattutto multimediali.






Con questo nuovo AVC-A1HD, e con l'accoppiata pre/finale AVP-A1HD e POA-A1HD, Denon ribadisce ancora una volta la sua leadership di mercato, un mercato che ha bisogno di apparecchi che sempre meglio sappiano adattarsi alle continue evoluzioni tecnologiche, con un ascolto a tutto campo, dall'informatica alla multimedialità -iPod e player USB in primis- fino recupero dell'analogico puro, al vinile, che stanno conoscendo in questo ultimo periodo un rinnovato splendore. Oggetti come l'AVC-A1HD, o gli altri modelli della gamma, sono le risposte ad ogni richiesta ed esigenza applicativa, sia audio che video, sempre con prestazioni eccellenti sotto ogni punto di vista. Le nuove funzioni relative alle impostazioni del surround, come la correzione automatica del livello; il ritardo e l'equalizzazione computerizzata tramite il software Audissey; l'esauriente dotazione deputata alla multimedialità, fanno della nuova generazione Denon una serie di apparecchi capaci di soddisfare davvero qualsiasi esigenza.

Il 'solido' riferimento
Questo nuovo AVC-A1HD si posiziona in modo diverso rispetto al suo predecessore. Pur essendo, infatti, un top di gamma, ha un approccio differente rispetto al 'vecchio' mastodontico AVC-A1XVA, anche solo per il fatto di possedere 7 sezioni finali in luogo di 10. Ciò per fare spazio alla nuova coppia pre/finale AVP-A1HD e POA-A1HD di fresca introduzione e della quale potete leggere un approfondimento tra le news. Denon con questa accoppiata punta molto in alto con un riferimento assoluto, che vuole contrapporsi fortemente ai nomi storici dell'A/V Hi-End, offrendo prestazioni e una versatilità di elevatissimo spessore.
Altrettanto fa questo nuovo AVC-A1HD, una macchina meno impegnativa del predecessore, quindi, dal punto di vista degli ingombri, e che rappresenta l'unica valida alternativa -vista in chiave di economia 'relativa'- al pre/finale AVP-A1HD e POA-A1HD.
L'integrato, ovviamente, oltre a garantire la compatibilità con qualsiasi streaming digitale oggi disponibile -compresi quelli HD- offre molte opportunità multimediali che rappresentano il nuovo approccio Denon, al passo con i tempi tecnologici, in linea - o prevenendo - le esigenze della clientela. Sempre più frequentemente si utilizzano mezzi informatici per immagazzinare e ascoltare musica. Per questo, dal mercato audio hi-fi emerge prepotente la richiesta di poter interagire e dialogare con i computer e con la rete. L'AVC-A1HD coniuga tutte queste esigenze, rappresentando un concreto aggancio agli sviluppi tecnologici del futuro prossimo. Esso è in grado di riprodurre qualsiasi tipo di segnale e proveniente da qualsiasi tipo di supporto, digitale o analogico, tradizionale o evoluto, mono o multicanale. Per questo motivo va considerato un investimento a lungo termine, a prova di obsolescenza tecnica ed acustica, capace di garantire al fortunato possessore lunghi anni di raffinato e affidabile funzionamento.

Realizzazione da primato
In un telaio completamente innovativo, progettato ad hoc per la circuitazione e nel quale sono presenti numerosi rinforzi, prendono posto ben 7 trasformatori diversi, uno toroidale per le sezioni finali e 6 di tipo tradizionale ad alimentare in modo completamente indipendente tutti i circuiti analogici, mentre per quelli digitali sono presenti alimentazioni a impulsi dedicate, il tutto meccanicamente assicurato, in modo da non trasmettere o captare vibrazioni indesiderate. Tutti i circuiti, sia audio che video, sono ottimizzati in quanto a posizionamento e percorso delle masse e dei segnali, in modo da evitare il più possibile interazioni -sempre negative- tra l'audio, il video e le alimentazioni. La potenza a disposizione dell'AVC-A1HD è di ben 150Wx7 canali su 8 ohm a circuitazione discreta e sono presenti ben 3 chip DSP a virgola mobile pilotati da un master clock di nuovo disegno, che fornisce il sincronismo in modo ottimale a tutta la macchina.
Le uscite e gli ingressi analogici sono dotati rispettivamente di DAC (Digital to Analog Converter) e ADC (Analog to Digital Converter) duplicati per ogni canale, per la massima precisione della conversione in entrambi i versi.
Dal punto di vista della calibrazione è stato poi fatto un ulteriore passo in avanti. Sono stati infatti implementati dei nuovissimi algoritmi Audissey MultiEQ XT e Audissey Dinamic EQ loudness che, in congiunzione con l'esclusivo filtro ALFC (Adaptive Low Frequency Correction), permettono la massima risoluzione possibile del suono in relazione all'ambiente di ascolto e ai diffusori adottati.
Il tutto coadiuvato da un nuovo microfono di taratura e dalla possibilità di effettuare quest'ultima in ben 10 punti di ascolto diversi.

Non solo audio
La parte video dell'AVC-A1HD, particolarmente perfezionata, è ovviamente compatibile con lo standard HDMI 1.3 e supporta lo spazio colore a 30/36-bit e xvYCC; si basa su un chip Realtà sxT2 HQV di ultimo grido che provvede alla conversione interlacciato/progressivo con funzione Multi Cadente Detection e allo scaling del segnale.
Ma non è certo finito qui, visto che tutti i circuiti si basano su un processamento a 10-bit con funzioni di pass-trought per i segnali 1080p/24p, video encoder e decoder a 12-bit/216 MHz e conversione dei segnali analogici in ingresso fino a 1080p.
Di grande spessore, poi, le funzioni di connettività e multimediali di cui l'AVC-A1HD è capace. Dotato di Ethernet e Wi-Fi può suonare, prendendo il controllo del PC o del file server a cui è collegato, AAC, WMA, MP3, FLAC e WAV e visualizzare JPEG con slideshow delle foto. Non manca la possibilità di sintonizzarsi con le radio Internet e di essere controllato da qualsiasi PC in Rete.
Il collegamento con le docking Denon ASD-1R/3N o 3W (non fornite), permette di fruire dei contenuti all'interno di qualsiasi iPod, mentre la doppia porta USB (una anteriore, sul frontale e una posteriore) consentono di suonare file o vedere foto da un HD esterno o di ascoltare la musica contenuta all'interno di qualsiasi player USB.
Ultimo aspetto, non di non poca importanza, le capacità Multi-Zona, per un massimo di 4 zone e dove la Zona 2 permette grosse possibilità operative, grazie al video encoder e ai convertitori AD e DA dedicati, all'uscita Component Video, e porte IR In/Out.
Molto interessante, infine, la possibilità di poter dialogare in modalità bi-direzionale con l'unità via telecomando opzionale Denon RC7000 Denon.
Sullo schermo del comando a distanza saranno visualizzate le stesse informazioni presenti su quello dell'AVC-A1HD, così da semplificare l'operatività complessiva.

Ascolto/visione e utilizzo
Per una macchina complessa come l'AVC-A1HD non è solo importante il 'come va' ma anche -forse soprattutto- come e quanto siano fruibili tutte le funzioni.
Grazie ai nuovi menù GUI è particolarmente semplice utilizzare qualsiasi features, anche complessa, comprese quelle multimediali. Basta entrare nel menù generale, che poi guiderà -in modo estremamente semplice- verso la funzione prescelta, e ciò con l'ausilio sia del grosso display sul frontale, che tramite il dispositivo di visualizzazione a cui l'amplificatore verrà collegato.
L'ascolto audio è almeno emozionante e coinvolgente, e questo soprattutto grazie ai nuovi decoder audio e alla sofisticata architettura, che permette davvero prestazioni da brivido; impossibile, tra l'altro, mettere in crisi il sistema: in ogni occasione, anche a volumi elevatissimi non si rischia mai la distorsione. Eccellenti, poi, i circuiti video e di switching del segnale, i quali riescono a fare un ottimo lavoro anche sui segnali in ingresso particolarmente poveri, come quelli da analogico o digitale terrestre o addirittura VHS. L'AVC-A1HD ha una marcia in più, con esso si è spinti a voler vedere, sentire, fruire di questo o quel film, per scoprire nuovi dettagli, per sentire e vedere come probabilmente non avevamo fatto prima. Molto comoda la possibilità di ascoltare i contenuti informatici, che permette, per esempio, di poter utilizzare tutta la musica contenuta nel proprio PC in una stanza diversa da dove esso è collocato. E altrettanto appetibile poter ascoltare il contenuto del proprio iPod: basta poggiarlo sulla docking e premere un tasto.
In tutto e per tutto, dall'audio al video, alla multimedialità quindi, l'AVC-A1HD si rivela un fedele compagno di intrattenimento casalingo, sia come player, che come amplificatore/switcher audio/video e, infine, come centrale multi-room.

Conclusioni
Chi vuole il massimo attualmente in commercio 'condensato' in un'unica soluzione, non può far altro che scegliere l'AVC-A1HD. Amplificatore sofisticato e potente, capace di prestazioni da brivido e costruito con cura maniacale e certosina. Ogni aspetto, dai circuiti audio/video fino alle alimentazioni -è dotato di ben 7 trasformatori- è ottimizzato secondo l'esperienza Denon, e davvero con pochi compromessi, dovuti più che altro alle dimensioni fisiche dell'oggetto.
I componenti utilizzati, anche di terze parti, come il processore DSP audio e quello video, sono i migliori in commercio, e i componenti attivi e passivi sono tutti allo stato dell'arte, per un risultato davvero no-compromise.
Se a tutto questo sommiamo la grande facilità di utilizzo, dovuta anche ai nuovi menù GUI, facciamo dell'AVC-A1HD un amplificatore davvero unico, per appassionati dal palato fine.