i-Command




Anno I - Numero 2 Settembre 2004






Dal cilindro magico di Bowers & Wilkins arriva i-Command, nuovo marchio che si propone di portare nelle case la domotica in una forma tutta nuova, caratterizzata da eleganza e grandissima semplicità di utilizzo. Infatti, la linea i-Command nasce dall'analisi di un un'abitazione moderna, dalla quale emerge che oggigiorno ci si trova immersi in una selva di controlli remoti e interfacce varie per tutti gli apparecchi (impianto HT, computer, antifurto, illuminazione, ecc) a meno di ricorrere a sofisticati sistemi di automazione per i quali è poi necessaria la compilazione di un software ad hoc, operazione tutt'altro che semplice ed economica. Ebbene, il bello di i-Command è che è assolutamente 'plug and play', di conseguenza è notevolmente più semplice l'installazione e i costi risultano inferiori in misura non trascurabile rispetto a un sistema concorrente, oltre, naturalmente, alla comodità di tutta una serie di operazioni automatizzate al semplice tocco di un pulsante.
Cuore del sistema è il modulo i-Node, che è un piccolo computer che si preoccupa di tradurre gli impulsi delle unità di controllo in segnali di comando per i vari apparecchi, audio/video, informatici o quant'altro siano. Il dialogo tra i componenti i-Command e gli altri apparecchi avviene su linea Ethernet con protoccolo IP (il medesimo di Internet), il che rende estremamente semplice le interconnessioni e scongiura il pericolo di conflitti tra le varie unità. Inoltre, nel caso di apparecchi non provvisti di presa seriale (RS232) di interfaccia, il costruttore ha previsto una versione a infrarossi dell'i-Node (ir-Node), che quindi rende possibile inserire nella catena di automazione anche apparecchi quali, ad esempio, i videoregistratori.
Per quanto riguarda le unità di controllo, invece, i-Command propone una sofisticata versione da tavolo battezzata Tablet (con display touch-screen da 8,4' 880 x 600, processore Intel Xscale, 128 MB di RAM e porta USB per eventuali upgrade) e una da incasso nel muro denominata Keypad (display a led, 16 pulsanti, processore a 32 bit e 8 MB di RAM) molto elegante nel design e immediata nell'uso.
La linea è completata dall'Audio Matrix, un'unità dedicata al multiroom audio che offre otto canali da 40 watt ciascuno utilizzabili per la realizzazione di quattro diverse zone; ovviamente è perfettamente integrabile nella rete i-Commad ed è controllabile da tutte e due le interfacce di casa.
I prezzi sono ancora in via di definizione, ma saranno comunque particolarmente interessanti.