B&W, nuova Serie 600




Anno IV - Numero 13 Giugno 2007






La nuova Serie 600 si distingue completamente dalla precedente, avvalendosi di forme inedite e componenti tecnologicamente avanzati, pronti a soddisfare le richieste più esigenti. Due diffusori da scaffale, due diffusori da stand, due canali centrali, tre subwoofer attivi dalle caratteristiche strutturali e funzionali straordinariamente avanzate e insieme competitive sul fronte del mercato. Infatti, questa nuova serie, ancor più che la precedente, si annuncia la migliore in assoluto nel rapporto qualità/prezzo tra quelle attualmente disponibili in commercio. Un universo distinto e significativamente avanzato, ingegneria di livello assoluto rispetto ai predecessori che ne scrivono la storia. Per questa nuova serie, Bowers & Wilkins trae ispirazione dalla illustre e famosa Serie 800, già meritevole di autorevoli riconoscimenti, e per i subwoofer dal PV1, noto per l'originalità della forma sferica e della esclusiva tecnologia a esso connessa, e per la straordinaria potenza dell'amplificatore incorporato.
I nuovi modelli della Serie 600, da poco lanciati sul mercato, annoverano tra i diffusori da stand/scaffale il 686 che si colloca tra le precedenti DM-600 S3 e DM-601 S3 e il 685 tra la
DM-601 S3 e la DM602 S3: entrambi diffusori compatti con lo stesso tweter da 2,5cm con cupola di alluminio, differiscono per le dimensioni fisiche prima di tutto e conseguentemente per quelle del woofer in dotazione - da 16,5cm il primo e da 13cm il secondo - e infine per il condotto bass reflex, posteriore nel 686, anteriore nel 685.
Modelli sostanzialmente dissimili sono, invece, i due diffusori da pavimento: il 684, che sostituisce il DM-603 S3, e il 683, le cui origini sono individuabili nel predecessore DM-604 S3. Il 684 è un 2 vie e mezzo con tweter da 2,5cm con cupola in alluminio e 2 woofer da 16,5cm in kevlar. Il 683 è un tre vie classico, ed è il diffusore più a buon mercato della gamma B&W dotato di mid-range FST™ da 15cm; completano la dotazione lo stesso tweeter a bordo degli altri diffusori, e 2 woofer in alluminio da 16,5cm.
Per quanto riguarda i canali centrali, il nuovo HTM-62 discende dall'LCR-60 e l'HTM-61 di oggi è riconducibile all'LCR-600 di ieri. L'HTM-62 è un due vie con tweter da 2,5cm con cupola in alluminio e 2 woofer da 13cm in kevlar. L'HTM-61 si arricchisce, come il 683, del mid-range FST™ da 15cm, che lo rende un canale centrale di assolute prestazioni se messe a paragone con il prezzo. Si caratterizza ancora per il tweter da 2,5cm con cupola in alluminio, e per il woofer in kevlar da 16,5cm.
Novità estetiche e prestazionali, diretta evoluzione dal recente passato anche per i subwoofer della serie, in cui troviamo il nuovo ASW-608 che prende il posto del precedente ASW-600, l'ASW-610
per l'ASW-650 e infine
l'ASW-610 XP a rinnovare l'ASW-675. Caratteristica comune a tutti sono le dimensioni maggiormente compatte rispetto al passato, e ciò grazie all'amplificazione digitale in classe D Ice Power adottata per tutti i modelli. L'HSW-608 consta di un woofer da 20cm in carta e Kevlar e di un amplificatore incorporato da 200 W. L'ASW-610 si differenzia invece per le dimensioni del woofer, da 25cm sempre in carta/kevlar, mantenendo lo stesso amplificatore da 200 W. L'ASW-610 XP - il suffisso XP indica 'Extra Power' -, è dotato di un woofer a doppia bobina da 25cm pilotato da due amplificatori da 200 W ciascuno.
Una serie, questa nuova 600, che non mancherà di attrarre ancora una volta gli appassionati con la sua capacità di fusione perfetta tra eleganza, prestazioni e un rapporto qualità/prezzo ancora più vantaggioso - sembrava impossibile ma tant'è - rispetto alla precedente Serie 600 appena andata in pensione.
Quattro le finiture disponibili - frassino tinto nero, quercia chiara, ciliegio rosso e wengè - che non mancheranno di venire incontro a qualsiasi esigenza di arredamento.