Bowers & Wilkins e Jaguar, un feeling tutto inglese




Anno IV - Numero 12 Marzo 2007






L'accordo tra Bowers & Wilkins e Jaguar ha un sapore squisitamente britannico. Entrambe anglosassoni, le due aziende si sono sempre caratterizzate per prodotti estremamente innovativi e performanti, e con queste basi hanno deciso di collaborare per un progetto ambizioso: la sonorizzazione della concept-car C-XF, appena vista al salone di Detroit.
Da quest'ultima deriverà la nuova S-Type, che sarà commercializzata a partire dal 2008 e nella quale sarà disponibile, come optional, proprio l'impianto Bowers & Wilkins messo a punto per la C-XF. Tale sistema, totalmente rivoluzionario, nulla prende in prestito dal classico concetto di sonorizzazione d'abitacolo. La B&W ha infatti utilizzato tutte le nuove tecnologie da essa sviluppate nel campo della diffusione sonora professionale e domestica, coniugandole in ambito automotive: il risultato è a dir poco sorprendente. Utilizzata è la nuova struttura Micro Matrix, evoluzione della Matrix tanto nota agli audiofili; realizzata tramite l'utilizzo dell'alluminio in una struttura a nido d'ape, realizza le rigide strutture che alloggiano gli altoparlanti. Non poteva poi mancare il celebre tweeter con cupola in diamante sintetico, già dotazione della serie top 800D, e nel quale gli ingegneri B&W sono riusciti ad implementare anche un condotto posteriore, tramite l'utilizzo di una particolare struttura a spirale mutuata dalla serie CT. Assolutamente innovativo è poi il Bass Beam, una sorta di lungo tubo nel quale sono montati i driver per le basse frequenze, e che s'integra perfettamente con la geometria delle portiere anteriori dell'autovettura. Il fronte posteriore è invece realizzato attraverso un concetto totalmente rivoluzionario. Impiegati sono degli altoparlanti sviluppati ad-hoc -ma del resto lo sono un po' tutti-, che constano di un gruppo di tweeter e di driver ad alta dispersione, pilotati da un processore digitale in grado di far percepire a tutti gli occupanti dell'automobile una immagine sonora precisa e dettagliata, oltre all'esatta percezione del fronte sonoro. Un impianto, in sintesi, come mai si era visto, e nel quale la B&W ha profuso tutte le sue conoscenze; le prestazioni sono a dir poco sorprendenti, e si ha la netta sensazione di ascoltare un impianto 'casalingo' di livello assoluto.