Colpo grosso




InFocus Serie Trident




InFocus rinnova profondamente la propria linea di proiettori Home Cinema con 3 modelli: IN72, IN74 e IN76. Nati da un progetto completamente nuovo e destinati a sbaragliare la diretta concorrenza grazie a un rapporto qualità/prezzo che ha dell'incredibile e a un'estetica davvero splendida e originale.






La linea di proiettori InFocus appena usciti da catalogo, la SP (ScreenPlay), sbaragliò, all'epoca della sua introduzione in commercio, tutta la diretta concorrenza introducendo nuovi standard in ordine al rapporto qualità/prezzo. L'X1, primo tra tutti, e poi il suo erede SP-4805, dimostrarono al mercato che era possibile fare proiettori DLP ottimizzati per Home Cinema (nel caso dell'X1 'anche' per l'Home Cinema vista la sua provenienza dal mercato dati) e con un prezzo estremamente concorrenziale. All'altezza dei fratelli minori si dimostrarono l'SP5700, probabilmente il proiettore middle-class con il maggiore successo commerciale in assoluto nel suo segmento, e i top di gamma SP7205 e SP7210 (quest'ultimo unico testimone ancora rimasto in produzione, grazie alla matrice HD2 DC3 di cui è dotato). Con questo bagaglio senza dubbio invidiabile, InFocus, leader mondiale nella costruzione di videoproiettori, ha realizzato una serie completamente nuova, denominata appunto 'Trident'. E' stata così realizzata una piattaforma che non prendesse in nessun modo spunto da telai professionali o già in produzione per altri scopi.

Una mise di tutto punto
Le tre macchine, IN72 (848x480), IN74 (1024x576) e IN76 (1280x720) condividono la stessa estetica, versatilità e telecomando e 'viste da spente' si riconoscono solo per l'etichetta posteriore che ne riporta il modello.
Ciò che colpisce immediatamente, è il loro nuovo disegno, con superfici sfuggenti e smussate; i colori sono nero laccato e grigio argento, per un insieme davvero splendido e dal grande impatto estetico. L'ottica, di solito incombente in questo tipo di macchine, è invece nascosta all'interno del guscio, e sopra di essa è sistemata una manopola coassiale, oggetto di brevetto, che regola zoom e messa a fuoco, e che ha fruttato a InFocus l'Innovation Award all'ultimo CES di Las Vegas.
Il telecomando è anch'esso completamente nuovo e ricalca fedelmente le linee del proiettore.
Nero lucido con retro-illuminazione blu notte è un oggetto molto bello a vedersi, facile da impugnare e particolarmente comodo, visti anche i numerosi tasti scorciatoia di cui è dotato.
Il pannello comandi sul dorso del proiettore ricalca fedelmente il look-feeling del telecomando e tramite esso è possibile effettuare ogni operazione. Il parco ingressi è folto e prevede numerosi ingressi analogici e digitali.
Oltre ai classici SVideo e composito è presente anche un component, mentre per il comparto digitale sono previsti sia un DVI-M1 che è in grado di accettare anche segnale RGB analogico proveniente da PC che un HDMI. Un'uscita trigger-out permette di comandare automaticamente la discesa del telo di proiezione.

Tutto nuovo
Accennavamo come questa linea Trident sia completamente nuova e disegnata con il solo obbiettivo dell'ottimizzazione per gli usi Home Cinema. Una dei principali benefici di questo nuovo approccio è il percorso ottico completamente sigillato e quindi insensibile a qualsiasi tipo di contaminazione ambientale; ciò permetterà una felice e duratura installazione anche in ambienti fumosi. Tutti gli apparecchi vantano lo stesso tipo di telaio e di dotazione (ovviamente diversificata solo in quanto a risoluzione del pannello), con chip DMD (Digital Micromirror Device) DarkChip 2 a 12&grad;, processore video Pixelworks DNX a 10 bit, e ruote colore a 6 segmenti ottimizzate per 6500K; a corredo lenti di proiezione a 12 elementi completamente in vetro. Tra le novità introdotte c'è una particolare gestione della lampada, in sincronia con la ruota colore, che permette di avere un incarnato molto più reale. E' infatti presente proprio questo tipo di controllo tra le voci a menù, che ha un effettivo e benefico impatto sulla naturalità dell'emissione. Tale sistema si basa sul fatto che la lampada di proiezione, tra un ciclo di accensione e uno di spegnimento, emette una luce più rossastra; a tale intervallo si è fatto coincidere il passaggio per il rosso nella ruota colore, ottenendo, quindi, un effetto molto più reale e profondo. A proposito di lampada, essa dura circa 3000 ore e può essere utilizzata in modalità standard o high power. Altra grande differenza rispetto a tutta la diretta concorrenza è la mancanza di filtri per la polvere, il che permette una gestione molto più agevole e 'senza pensieri'. Una chicca è il sensore che avverte la posizione del proiettore e che setta automaticamente la proiezione frontale diritto o rovesciato.

Tre ottime scelte
Tutti e tre i prodotti, nella prova di visione, hanno saputo esprimere ottime doti e hanno dimostrato di essere molto avanti rispetto alla diretta concorrenza. E' il rapporto di contrasto, nettamente superiore, unito a una grande naturalezza delle immagini a fare da padrone. I tre modelli sono espressione di grande qualità e ognuno sceglierà secondo le proprie esigenze, sia tecniche che economiche. L'IN-72, campione nel rapporto qualità/prezzo, consente grandi soddisfazioni con una spesa contenuta; l'IN-74 è invece il massimo equilibrio, considerata anche la risoluzione della matrice di cui è dotato, esattamente coincidente con quella del PAL; infine l'IN-76, top di gamma, è destinato a un'utenza esigente che vuole prestazioni di grande respiro.

Conclusioni
Con la Serie Trident, la InFocus ha voluto mettere un nuovo punto fermo, un nuovo standard da battere, riaffermando ancora una volta la sua posizione di assoluta leadership, così com'era stato del resto con la Serie ScreenPlay. Macchine dall'incredibile rapporto qualità/prezzo, queste IN-72, IN-74 e IN-76 sono destinate a un sicuro, grande successo commerciale. Chi deciderà di acquistare uno di questi prodotti, potendo scegliere quello che più si confà alle sue esigenze sotto tutti i punti di vista, farà un ottimo investimento, vista l'eccellente qualità di visione di cui questi prodotti sono capaci, e considerata una concorrenza che è ancora di la' da reagire al 'colpo grosso' appena messo a segno da InFocus.