B&W Group ed ECM




Bowers & Wilkins 




Il progetto Anteprima Ascolto. Nasce con lo scopo di rendere possibile l'incontro tra gli artisti e il pubblico, attraverso uno strumento - un sofisticato sistema di riproduzione audio - in grado di avvicinare il più possibile il musicista e la sua vis creativa all'appassionato.






A collaborare alla realizzazione dell'evento Audiogamma e Ducale: entrambe distributrici esclusive dei marchi Bowers & Wilkins Group la prima, ECM la seconda.
Il battesimo dell'iniziativa ha visto Enrico Rava e il suo ultimo lavoro Tati (Rava/Bollani/Motian ECM 1921) come protagonisti d'eccezione e altrettanto d'eccezione sono state le location scelte per gli eventi: a Roma - la Casa Del Jazz- e a Milano - lo spazio Tadini. Contesti senza dubbio esclusivi, il primo lungo le mura Ardeatine, a un passo dal centro eppure sommerso nel verde, e il secondo tra le strade del centro di Milano, in una splendida sala esclusivamente ornata dalle pitture del maestro Tadini, recentemente scomparso. Luoghi di grande suggestione e potenza evocativa seppure per motivi diversi, che hanno saputo accogliere l'evento artistico in modo emozionante e particolarmente coinvolgente.
Il progetto nasce, quindi, dall'esigenza di avvicinare il pubblico agli studi di registrazione, per renderlo partecipe di esperienze musicali vissute nell'intensità progettuale e nell'immediatezza del dato sonoro. Attraverso questi ascolti guidati e con l'ausilio di una tecnologia di riproduzione sofisticata, le distanze si accorciano: le sensazioni e le emozioni diventano forti, uniche, indimenticabili. Ecco che il documento discografico acquista una chiarezza costruttiva e strutturale altrimenti difficile da dimostrare. Obiettivo principale, questo, di Anteprima Ascolto.
Ad entrambe le manifestazioni era, ovviamente presente, Enrico Rava, insieme a critici di spicco internazionale del calibro di Marco Molendini e Giacomo Pellicciotti. Allo spazio Tadini, poi, è stato presentato anche il primo disco di Stefano Battaglia 'Raccolto' (Battaglia/ Maier /Pifarely /Rabbia ECM 1933/34). La presentazione verbale e commentata del disco, alla presenza dell'artista e di un critico, veniva preceduta e susseguita dall'ascolto di alcuni brani; i musicisti hanno così potuto spiegare verbalmente la vis creativa, la storia dei loro pezzi, le loro ispirazioni, rendendo il momento dell'ascolto unico e irripetibile.
E' la prima volta che si conduce un 'esperimento' del genere ed è importante che a realizzarlo siano stati due marchi molto innovativi, come ECM da una parte e Bowers & Wilkins Group dall'altra.
La prima con una ricerca sempre attenta e scupolosa all'innovazione in ogni sua forma, dal suono alla musica, fino alla grafica di libretti e copertine, e la seconda nella continua indagine di sistemi, materiali e tecnologie che possano rendere la riproduzione sonora più vicina possibile alla realtà.
Prova ne è, per esempio, l'unità medio-alti Nautilus, prima, e il tweeter con cupola in diamante, poi, entrambi a bordo dei diffusori 800D utilizzati per gli eventi.
Il sistema in funzione era costituito da diffusori Bowers & Wilkins 800D e da una catena di elettroniche tutte firmate dalla canadese Classè (finali monofonici Classè CAM-400 già in forza agli Abbey Road Studios, preamplificatore Classè SSP-700, sorgente CD Classè CDP-100) su tavolini Solidsteel, con cablaggio Audioquest.
Imprescindibile rivelare la nota di soddisfazione per i prodotti B&W:
il compiacimento e le espressioni di ammirazione con cui Enrico Rava e Stefano Battaglia hanno accolto la catena audio, la migliore che abbiano sentito nella capacità di riprodurre il proprio lavoro, sono certamente molto più che lusinghieri.