Grande voce




Tangent Radio ONE e DUO




Le radio della Danese Tangent si inseriscono in un mercato particolare, che richiama l'attenzione verso un ascolto di qualità dei programmi radiofonici, ridando considerazione a un oggetto che per tanti anni è stato il mezzo mediatico familiare per eccellenza.






La radio, intesa come fatto sociale, come unica fonte di informazione e di intrattenimento, ha ormai perso smalto, soppiantata dai nuovi media come la televisione prima e internet poi. Mai, però, questo 'cubo magico' ha perso il suo fascino: si ascolta e non si vede, e ciò sollecita la fantasia individuale. Con questa Tangent, nasce un oggetto compatto e con un design particolare, di legno, che ricorda da vicino a tutti gli appassionati il sapore della buona vecchia radio, quella fatta di valvole e di poche manopole e stazioni trasmittenti, ma con una grande 'voce'. Già: oggi di un apparecchio si dice 'suona', ieri si diceva ha una 'grande voce'. A noi piace rispolverare questa antica espressione che, più di tutte, forse, riassume le prestazioni audio di un oggetto, spesso chiamato a riprodurre proprio la voce.

ONE e DUO
Così si chiamano le radio della Tangent che, prima di tutto, sono degli apparecchi dotati di eccellenti prestazioni sia dal punto di vista della 'voce' che della ricezione. Oggetti anche molto belli: finemente rifiniti e facili da collocare; prenderanno posto in ogni arredamento con la scelta di quattro colori disponibili: bianco, nero, acero e noce. La filosofia costruttiva è improntata alla massima qualità: impiega, infatti,un altoparlante da 8 cm a banda estesa che è caricato in bass-reflex attraverso un condotto posto sul retro. L'ascolto è sorprendente sotto ogni punto di vista, con bassi molto estesi e una media-alta frequenza di intenso coinvolgimento. Questo, anche grazie all'amplificatore incorporato da 5WX2 che permette una significativa riserva dinamica. Altra comodità è l'atenna telescopica fornita a corredo, presente sul posteriore e rimuovibile, in modo da poter connettere le Tangent a un'antenna esterna di maggiori capacità.

Una radio...radio!
La ONE è un ricevitore stereofonico puro: di facile riconoscibilità, rispetto alla DUO, grazie alla scala parlante circolare collocata sulla sinistra; ricorda da vicino il disegno di alcune vetture americane degli anni '50. La manopola demoltiplicata a destra, compie la sintonia e, dei due comandi inferiori, uno accende e seleziona la banda o l'ingresso aux, l'altro regola il volume. Due led, verde per l'accensione e giallo per la sintonia, completano la dotazione. Il pannello frontale è di colore grigio scuro per i modelli nero e noce, mentre è grigio argento per i modelli bianco e acero. Molto interessante la disponibilità di attacchi sul pannello posteriore. è, infatti, presente un'uscita per un secondo altoparlante (ricordiamo che la ONE è una radio stereo), per un subwoofer esterno, per una cuffia, per un registratore e un ingresso ausiliario, utile nel caso si vogliano ascoltare altre sorgenti, come un lettore di CD o MP3. La ONE può pertanto diventare il primo mattone di un mini-impianto audio, con buone pretese.

Una radio...sveglia!
La DUO, pur conservando inalterate la caratteristiche circuitali della ONE, è dotata di un orologio con funzione di sveglia a lancette analogiche. L'estetica è molto simile, anche se l'elemento che caratterizza il pannello non è più la scala, presente invece coassialmente alla manopola di sintonia, ma l'orologio, contornato da una ghiera girevole che regola l'ora di sveglia (lancetta arancione). I tasti con spia di allarme inserito e sleep completano la dotazione. Il tasto di snooze è, come si richiede a ogni sveglia, sulla parte superiore, proprio sotto la griglia che protegge l'altoparlante. La DUO è più povera di collegamenti posteriori, essendo presenti solo un ingresso aux e l'uscita per cuffia.

Un bel regalo
Le Tangent ONE e DUO sono un bel regalo che ognuno di noi può fare a se stesso o alle persone amate. Apparecchi non solo tecnologicamente molto avanzati, ma dotati di quel fascino e di quella cura nei particolari e nella realizzazione, tipici 'di una volta'. Riscoprirete il gusto di ascoltare la radio, attualmente 'abbandonato' tra le braccia di gracchianti apparecchi che poco hanno a che fare con l'indiscutibile fascino di quest'oggetto!