Svolta epocale




B&W DM6




Le DM6 sono stati i primi diffusori della B&W ad adottare il midrange in Kevlar e l'allineamento temporale tra gli altoparlanti. Il loro suono ha fatto storia e c'è ancora chi lo ricorda con nostalgia. Vendute tra il 1975 e il 1979, sono state delle casse che hanno rappresentato una svolta epocale per l'azienda inglese.






Infatti, oltre ad adottare l'allineamento temporale tra gli altoparlanti (cosa che già altri costruttori all'epoca avevano cominciato a fare) furono le prime a introdurre il Kevlar come materiale per la costruzione dei coni, in particolare del midrange. In quegli anni, però, per questi ultimi, fiorivano le cupole di grande diametro, e la novità non fu accolta con grande clamore, ma anzi in qualche occasione con toni critici. Con il 'senno del poi', invece, i midrange a cono, e quelli in kevlar in particolare, hanno avuto i clamori della ribalta che meritavano, premiando quella che si è rivelata una geniale intuizione di B&W. Prova tangibile ne è l'eccezionale midrange FST montato sulla corrente produzione del costruttore inglese. Le DM6 furono prodotte in due serie che si differenziavano principalmente per la presenza, nella prima, di un autotrasformatore in serie al woofer che ne regolava l'emissione. In essa erano infatti presenti 3 controlli di livello, uno per ogni altoparlante, mentre nella seconda serie fu eliminato l'autotrasformatore (che rendeva il diffusore più ostico da pilotare) ma rimasero i controlli sui restanti altoparlanti (midrange e tweeter); anche la finitura tra le due serie era leggermente diversa, ed entrambe erano dei diffusori in cassa chiusa con un piedistallo compreso nella struttura. Oltre a conservare un certo valore sul mercato, le DM6 sono delle casse che ancora hanno da dire marcatamente la loro, grazie a un suono davvero coinvolgente, e tremendamente 'attuale'!