Potenza, con classe!




Bowers & Wilkins CM-9




E' alto, è bello, è potente, ha una bella voce ed è molto dinamico. E' anche molto giovane e di buonissima famiglia. Il principe azzurro? No, ma può diventare il vostro compagno fedele di lunghe ore di musicalissimo ascolto.






Non stiamo raccontando favole, ma presentando con la pretesa di essere un po' spiritosi, il diffusore acustico CM-9, neo top-di-gamma della linea CM by B&W, contraddistinta da un mix di grande efficacia: bellezza, prestazioni, prezzo.
A fare da rompighiaccio alla serie nel mercato dell'acustica di qualità è stato il CM-1, il più piccolo in catalogo, ma diventato nel giro di un paio d'anni il 'minimonitor di riferimento' (lo hanno sancito Stereophile e The Absolute Sound, rispettivamente bibbia e vangelo dell'audio a cinque stelle) in virtù delle sue squisite bontà sonore. Se poi aggiungiamo un'estetica ed un prezzo da urlo, lasciamo a chi legge immaginare quanto possa essere ghiotta la proposta del costruttore britannico.
Ma la CM Series non è certo solo il CM-1, pur essendo questo un formidabile rappresentante. Le caratteristiche tipiche della linea erano originariamente declinate su tre modelli: il già citato CM-1, babyspeaker da stand; il CM-7, 3/vie da pavimento, ed il 'centrale' CM Centre per applicazioni in surround. All'inizio di quest'estate, traducendo con tempismo e correttezza le richieste che provenivano da più parti, B&W ha allargato la famiglia e le opzioni cosmetiche. Le new-entries sono il CM-5, modello da stand di litraggio maggiorato rispetto al CM-1; il CM Centre-2, a 3/vie in luogo del CM Centre a 2/vie; il subwoofer ASW-10CM, a completare sistemi home-cinema ed, infine, il CM-9, modello di punta della serie, 3vie/4 altoparlanti, destinato alle configurazioni audio e audio/video più ambiziose. Le finiture, inoltre, si arricchiscono della versione 'gloss black', nero laccato, che va ad aggiungersi a rosenut e wengè, sempre con griglia nera.

DNA da purosangue
Tecnicamente parlando, CM-9 è un sistema di altoparlanti a torre, dotato di quattro drivers con la tradizionale qualità costruttiva B&W, direttamente derivata dal progetto Nautilus, molto probabilmente l'acustica commercializzata tecnologicamente più avanzata al mondo. Alto 1.025 millimetri per 200 di larghezza e 300 di profondità e pesante oltre 26 chilogrammi, il CM-9, soprattutto in livrea nera da grand soiree, produce un appeal di rispettabile entità, dove la percezione 'tecnica' del pannello frontale si fonde con il volume importante e voluttuoso del cabinet laccato. La Serie CM si situa a metà strada tra la 600 Series e la 800 Series.
Il malizioso che arriva a pensare che la CM sia 'solo' una Serie 600 imbellettata fa un torto alla serietà B&W e al proprio acume. Per i seguenti motivi. Innanzi tutto, tanto di cappello alla Serie 600, che tramite intelligenti risparmi in aspetti non cruciali per le prestazioni mette a disposizione del pubblico una serie di modelli dal formidabile rapporto qualità/prezzo.
Prego informarsi sulla stampa specializzata. Secondo, basta dare un'occhiata un po' più accorta ad alcuni particolari per capire che la CM Series è categoria a sè.
La finitura esterna è in vero legno, bellissime ed esotiche essenze. Andando al cuore della questione, gli altoparlanti dei modelli CM hanno bobine e magneti più grandi, potendo quindi produrre più potenza con minor distorsione. Inoltre, i cabinet, al loro interno, hanno una struttura di rinforzo particolarmente solida, sì da limitare risonanze e scatolarità. Naturalmente anche il filtro è differente per componentistica e grado di selezione. Gli altoparlanti che equipaggiano l'ammiraglia della CM Series sono un tweeter con cupola in alluminio da 25 millimetri con camera di decompressione posteriore (tecnologia Nautilus); un midrange con cono in Kevlar a sospensione fissa da 150 millimetri (tecnologia FST, Fixed Suspension Transducer); due woofer con membrana in carta e Kevlar da165 millimetri. I valori dichiarati nelle specifiche dicono che i CM-9 sono casse dalla voce forte e profonda (-6dB a 30Hz, impedenza nominale di 8 ohm con un minimo di 3. 89dB la sensibilità), ma vanno pilotate con amplificazioni ben dotate di ampere, ancor prima che di watt.

Utilizzazione
Come accennato in precedenza, un modello come il CM-9, con nei cromosomi un alto livello di trasparenza e risoluzione, associato ad una notevole escursione in gamma bassa, va scelto, installato e abbinato con cura e rispetto.
E' la conditio-sine-qua-non per fruire delle sue intrinseche doti, senza trasformarle in difetto. Una cassa trasparente e rivelatrice, se mal gestita, esibisce senza pietà tutti i limiti o gli errori commessi prima dei suoi morsetti d'ingresso. Ecco allora che con i CM-9 è d'uopo dotarsi di una buona/ottima sorgente (come minimo un lettore digitale non inferiore ai 500/600 Euro).
Nello stesso solco va selezionata l'amplificazione, che deve essere di nobile sonorità e solida alimentazione: dovrà guidare, sostenere, controllare un carico elettrico ed energetico di tutto rispetto sempre in bella e corretta calligrafia. Alla luce di tutto questo, la soluzione d'impianto per questa occasione è composta dal lettore Primare CD-31 (4 convertitori D/A Burr-Brown 1704K, uscite bilanciate) ed amplificatore Primare I-30 (100w/canale 8 Ohm; 180 su 4. Ingressi bilanciati), tandem svedese di raffinata e controllata musicalità che ben si adatta alle caratteristiche delle CM-9.
La capacità analitica dell'ottimo tweeter è ben servita dalla neutrale ed informativa emissione dei due Primare. Lo stesso dicasi per il midrange, ma con un tocco di platinato calore che ne umanizza e ne affascina la resa. In gamma bassa, avendo avuto l'accortezza di aver posto gli speakers a perlomeno cinquanta centimetri lontani da qualsiasi parete ed in una sala non inferiore ai venti metri quadri, si può avere una resa eccellente. La timbrica prodotta dal mix carta/kevlar è assolutamente efficace, e con le calibrate doti di controllo dell'I-30, la riproduzione arriva ad essere completa, articolata e coinvolgente.
A chiudere, un modello musicalmente ed esteticamente affascinante, da rispettare per usarlo al meglio, ad un prezzo particolarmente invitante considerando ogni aspetto del prodotto, non ultimo il fatto che sia firmato B&W.