Il più bello




VPI TNT HR-X




L'HR-X è il giradischi top di gamma dell'americana VPI. Oltre a offrire prestazioni di assoluto riferimento, è 'anche' uno tra i più bei giradischi in commercio. Pochi possono permetterselo, ma tutti lo notano per le sue forme particolari, l'alternanza di superfici specchiate e nere laccate, e un fascino indubbiamente particolare e unico. Chi lo ascolta, poi, tende a dimenticare la bellezza esteriore e ne apprezza le qualità soniche, praticamente insuperabili.






Il titolare della VPI, Harry Weisfeld (intervistato sul numero 12 di Gammadelta) è il genio ispiratore di questo HR-X, giradischi di riferimento assoluto dell'azienda americana e che rappresenta la summa dei tanti anni di militanza nel settore della VPI, in generale, e di Harry in particolare. Appassionato di musica e giradischi fin dal lontano 1955, quest'ultimo mise le mani su un lettore ad appena 10 anni, nel 1958, smontando completamente il Garrard del padre, e rimontandolo 'dimenticandosi' la metà dei pezzi. La sua passione è stata sempre quella di migliorare le prestazioni soniche di tutto ciò che gli passava per le mani, e fin da piccolo si accorse che ogni intervento, anche minimo, aveva un'incidenza importante sulle prestazioni soniche.
Da allora sono passati molti anni, anni serviti a Harry per perfezionare la sua passione e per tramutarla in un lavoro e in una azienda, la VPI, che è la fabbrica di giradischi hi-end più famosa al mondo. Il catalogo offerto vanta ben 7 modelli di lettori offerti con differenti rifiniture e dotazioni, 4 diversi bracci, numerosi accessori e due macchine lava-dischi, una automatica molto in voga tra gli appassionati, e una semi-automatica, meno comoda ma non certo meno efficace.

Tutto al massimo
L'HR-X è un ingombrante giradischi a base rigida, che supera i 70cm di larghezza. La piattaforma che lo costituisce, costruita attraverso l'interposizione di strati di medite-alluminio-medite a formare un pesante sandwitch, è laccata nera a specchio - tipo pianoforte per intenderci - ed è davvero splendida. Appoggia su quattro strutture in acciaio satinato, dove sono contenuti altrettanti cuscini in gomma gonfiati ad aria compressa e che a loro volta gravano su robuste strutture troco-piramidali che fungono da piedini. Sulla sinistra è poi ricavato lo spazio per alloggiare la struttura motore, che è uno dei punti di eccellenza di questo giradischi. Un massiccio monolite dove è ricavato lo spazio per i due propulsori sincroni e per la puleggia centrale in metallo pieno imperniata attraverso un grosso perno rovesciato, che raccoglie la rotazione trasmettendola al piatto. Con una struttura del genere si ottengono numerosi vantaggi. Prima di tutto un "effetto volano" notevolissimo, e poi la sicurezza che nessuna vibrazione generata dai motori possa raggiungere le altre parti del giradischi. Un'altra attenzione progettuale è stata quella di porre il blocco il più vicino possibile alla struttura giradischi vera e propria, minimizzando così le vibrazioni delle due corde di cinghia, queste ultime ovviamente siliconiche e in grado di offrire un grip notevolmente maggiore a confronto delle classiche fettucce. Il piatto girevole è in acrilico semitrasparente satinato e su di esso è posto un pesante anello in metallo guarnito da due o-ring in gomma che funge, insieme al clamp, da spianatore del disco. Il perno - il cuore del giradischi - è rovesciato e utilizza una grossa sfera di acciaio prigioniera e lubrificata tramite grasso, del tutto simile a quella adottata dal volano nel gruppo motore. L'HR-X è disponibile sia senza braccio montato che nella versione - quella in prova - con JWM 12.7 Plus cablato Nordost Valhalla. Tutti i bracci VPI, compreso questo 12.7 sono unipivot, e quindi con un unico punto di contatto tra la base e il braccio vero e proprio; una sorta di "chiodo" appuntito sul quale la canna appoggia. Harry Weisfeld è un fanatico di questo sistema, e lo adotta perchè è l'unico in grado di assicurare la massima coerenza tra esemplari diversi. Ogni braccio JWM che esce dalla fabbrica ha esattamente il medesimo grado di frizione. Lo stesso non si può dire di tutti gli altri sistemi che, per quanto molto precisi, sono sempre dotati di meccanismi di serraggio che con il tempo e/o la temperatura possono stringersi o allentarsi. Canna lunghissima, quasi 13", quindi, per questo JWM 12.7, a garanzia di un errore di tracciamento vicino allo 0. Molto efficace, poi, il sistema di regolazione del VTA (Vertical Traking Alignment) adottato, con ghiera numerata e che permette di poter montare diverse canne e testine in modo molto semplice. Ricordiamo ai lettori che è infatti disponibile come accessorio la sola canna, sulla quale poter montare una testina diversa da quella normalmente in uso. Grazie alla semplicità del sistema unipivot risulterà estremamente semplice smontare un insieme canna/testina e montarne un altro, esclusivamente variando il VTA. Tale operazione è molto semplificata anche dal connettore a norme militari che si attesta al box posteriore dove sono presenti i pin di uscita del giradischi stesso. Il braccio è perfettamente bilanciato tramite due contrappesi posti a destra e a sinistra della torretta che evitano, unitamente alla particolare forma del robusto contrappeso, le fastidiose oscillazioni longitudinali tipiche dei sistemi unipivot. Il cablaggio del braccio è effettuato con cavo speciale in argento Nordost Valhalla, destinato ai migliori bracci della Serie JWM; tale cavo offre la massima morbidezza per non ostacolare neanche minimamente gli spostamenti del gruppo braccio/testina, e congiuntamente la minima resistenza elettrica al fine di trasportare al meglio i bassi segnali generati dalle cartucce. L'alimentatore separato SDS - compreso nella dotazione - permette non solo di regolare la velocità di rotazione tra 33 e 45 giri, ma anche di aggiustare finemente la velocità di rotazione con l'aiuto di uno stroboscopio fornito a corredo. Una grande caratteristica di questo HR-X è la scarsa manutenzione di cui ha bisogno. E ciò sia in termini di lubrificazione (a corredo tutto quello che serve per decine d'anni di impeccabile rotazione) che di tarature e messe a punto, praticamente nulle, vista la presenza, da una parte dei cuscini ad aria di appoggio e dall'altra del braccio unipivot privo di sistemi di incernieratura. Interessante anche il tavolino VPI disponibile come accessorio e in grado di accogliere SDS nel ripiano sottostante e HR-X su una grossa base in medite dove è ricavata un'isola disaccoppiata meccanicamente tramite un'asola in gomma per il gruppo motore.

Ascolto
L'HR-X è un oggetto unico. Parlare di caratteristiche, di propensioni, appare inutile. Questo giradischi 'suona', semplicemente, la musica. Appare quindi riduttivo descrivere un ascolto di un oggetto che non si fa ascoltare. Perchè non si avverte la sua presenza, non si 'sente' il suo intervento nella riproduzione della musica. Si gode di essa, e basta. Ciò è quello a cui qualsiasi strumento di riproduzione dovrebbe tendere: per HR-X è tutto naturale. Non si possono usare i 'soliti' aggettivi. Nulla basta per descrivere ciò che, appunto, non si può descrivere. E la cosa bella, affascinante, il vero tributo alla musica che fa questo oggetto, è il fatto di suonare qualsiasi contenuto senza mettere in evidenza le carenze nell'incisione. E allo stesso tempo HR-X ha il massimo rispetto del silenzio. Quando una nota decade, quando la musica non c'è, se un pienissimo finisce, HR-X non continua a suonare una risonanza o una distorsione, sta zitto. è come non averlo; questa notazione difficilmente è stata fatta tra le nostre pagine, per quanto schierate, e quelle volte lo abbiamo sempre fatto pesando bene la valutazione. Con una eccellente testina, e la Benz LP Ebony è una tra quelle, si raggiungono vette di 'piacere' uniche, dove non esiste un rapporto con lo strumento di riproduzione - se non di appassionata venerazione -, bensì esclusivamente con ciò che si ascolta.

Conclusioni
Un giradischi eccezionale, quindi, 'purtroppo' dedicato solo ai pochi che possono permetterselo, e tra i pochi interpreti di una musica pura e cristallina, dove è, appunto, solo la musica a recitare e non lo strumento di riproduzione, in questo caso è del tutto 'trasparente'.
Estremamente bello e performante, HR-X è anche un giradischi che non richiede particolare manutenzione e che permette, molto semplicemente, di poter sostituire la canna e quindi la testina. Si potrà pertanto scegliere con quale cartuccia ascoltare cosa, per il massimo sofismo possibile.