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Il sottile piacere che si prova quando si ascolta per la prima volta un album della nostra collezione con una nuova sorgente audio è un po' come una vera e propria riscoperta. L'emozione più forte è scoprire suoni e particolari che mai avevamo ascoltato prima. Anche in quei dischi che credevamo di conosce alla perfezione.






Se penso alle infinite diatribe in merito alla validità dei dischi (e dei sistemi) multicanale, alle varie scuole di pensiero pro o contro, alle posizioni oltranziste e super conservatrici di alcune riviste di settore, mi vengono i brividi a cosa succederà quando ascolteranno il CD/ DVD Audio dei Beatles 'Love'. Per di più la colonna sonora di uno spettacolo del Cirque Du Soleil in scena a Las Vegas (più circo di così non si può...)! La cosa però mi solletica non poco anche perchè non si sta parlando di un progettino qualsiasi ma di un album del più grande e più famoso gruppo nella storia della musica popolare.
Come la metteremo? Cosa si dirà? Si griderà allo scandalo? Già mi vedo i titoloni o gli editoriali di fuoco: '...Toccati i nastri originali dei favolosi Beatles... Sacrilegio!!!'
Chi ha osato tanto? Chi si è macchiato di un simile crimine?
Chi ha trasgredito alle più sacre leggi della filologia musicale?
La risposta è la più banale e forse inaspettata: i Beatles stessi.
Certo dobbiamo accettare il fatto che le decisioni di John e George sono state prese dalle rispettive mogli Yoko Ono Lennon e Olivia Harrison, ma anche e soprattutto che sia Paul che Ringo hanno dato il loro benestare lasciando nelle mani di George Martin e del figlio Giles la produzione di questo straordinario progetto. Quello che mi preme evidenziare prima di tutto è che per realizzare in formato surround un disco di tale importanza è stato scelto il DVD Audio, un supporto ancora pressochè sconosciuto nel mondo discografico italiano (se chiedete a molti addetti ai lavori quasi nessuno conosce la differenza tra un normale DVD Video e un DVD Audio in alta risoluzione) e questo è a mio parere una grande conquista per noi pochissimi sostenitori dell'audio di alta qualità.
E sapete qual è lo slogan scelto per lanciare il disco?
'I Beatles come non li avete mai sentiti'. E più avanti capirete perchè.
Mi auguro davvero che la pubblicazione di un simile prodotto possa servire a far conoscere ed apprezzare un po' di più dal grande pubblico le meraviglie dell'audio surround o comunque dell'audio stereo in alta risoluzione.
C'è da sperare inoltre che la EMI, in passato protagonista di eccellenti DVD Audio dei Queen e Beach Boys e del SACD dei Pink Floyd The Dark Side Of The Moon, riprenda in mano il suo straordinario patrimonio musicale e riediti in formato multicanale proprio alcuni degli album più attesi dai fans dei Pink Floyd: 'The Wall' e 'Wish You Were Here'.

THE BEATLES
'Love' (Apple/EMI Music)

Disco 1
Audio CD
Disco 2 DVD Audio 5.1
(Solo lettori DVD Audio)
tracce DTS 5.1 e Dolby Digital Surround e PCM Stereo

Come anticipato nell'editoriale questo progetto non è esattamente una compilation di musica dei Beatles ma un concept realizzato in partnership tra il Cirque Du Soleil e la Apple Records. In effetti il progetto nasce proprio dall'amicizia personale tra George Harrison e il fondatore del Cirque Du Soleil Guy Lalibertè. E l'unicità del progetto è proprio insita nel non voler sfruttare in modo spudorato il repertorio dei Beatles ma di voler esplorare nuovi territori di espressione con la musica e l'energia della band più famosa di tutti i tempi unita alla grande capacità immaginifica del Soleil. Non è un caso che a Las Vegas questa produzione sta avendo un successo straordinario. Basti pensare che per la realizzazione dello spettacolo è stato attrezzato appositamente un auditorium circolare con un sistema audio di altissima qualità per coinvolgere il pubblico con suoni a 360&grad;. Per fortuna l'idea di 'Love' non è rimasta solo quella di uno spettacolo del Cirque Du Soleil ma è finalmente un disco dove poter rivivere quanto meno le stesse emozioni sonore (c'è da aspettarsi prima o poi anche un DVD Video...). E di emozioni ne vivrete davvero tante se avete a disposizione un bel lettore DVD Audio e una catena hi-fi adeguata. Già perchè si tratta di un lavoro che mai e poi mai mi sarei aspettato dai Beatles.
Pensate, si tratta di una sorta di viaggio sonoro con i brani (ben 25) legati uno all'altro da suoni ripescati dai nastri multitraccia originali dei magazzini Apple, spesso piccoli frammenti di pochi secondi per un totale di oltre 50 brani utilizzati.
Per usare un termine orrendo direi una sorta di 'megamix' ma vi assicuro il risultato è originale e coinvolgente. Il fatto di poter ascoltare canzoni immortali con una qualità che non potete nemmeno lontanamente confrontare con i vecchi CD dei Beatles è l'aspetto più eclatante di questa produzione: le voci, gli strumenti e gli effetti circondano l'ascoltatore con un effetto di totale coinvolgimento che diventa man mano sempre più entusiasmante con quei brani che contengono effetti e arrangiamenti più sofisticati. Sebbene le manipolazioni e il missaggi tra un pezzo e l'altro al primo approccio sconcertano non poco, dopo qualche ascolto si assapora una dimensione completamente nuova.
I Beatles sembrano usciti ieri dal più tecnologico degli studi di registrazione e tutto il loro magico mondo fatto di sogni e visioni psichedeliche assorbe come in un vortice dal quale è impossibile non farsi catturare. Ho provato a passare al CD tradizionale e devo riconoscere che anche in questo caso il lavoro offre un suono incredibile se paragonato con i CD standard dei Beatles. Però, vi assicuro, la traccia Surround, anche ascoltata in DTS, è straordinariamente più coinvolgente del normale CD stereo. Immagino solo cosa può accadere se si utilizzasse lo stesso procedimento su tutti gli altri master... Pazzesco.


PINK FLOYD
'Pulse' EMI

DVD Video

Audio Dolby Digital 5.1 (standard stream: 448kbps / high quality stream: 640kbps) PCM Stereo
Video: 4:3 aspect ratio

Esce per la prima volta su doppio DVD uno dei concerti più spettacolari di tutti i tempi, quello dei Pink Floyd a Londra, Earls Court, registrato nel 1994. Il tour toccò anche l'Italia e dell'evento rimangono alcuni bootleg a mio avviso inascoltabili. Per questo evento i Pink stessi (purtroppo senza più l'aiuto di Roger Waters) hanno seguito la produzione del DVD controllando ogni dettaglio. In particolare è stato seguito con grande cura il restauro e il re-editing dei nastri video e riprocessato l'audio con un mix surround 5.1.
Il risultato tecnico è di alto livello come è logico aspettarsi da un gruppo così importante. Curioso è anche il fatto che molte immagini, demo e spezzoni all'interno delle sezioni bonus sono state prese da vari bootleg non autorizzati. Una sorta di rivalsa dei Pink nei confronti di quanti hanno saccheggiato per anni le loro produzioni! In totale oltre 4 ore di contenuti, compreso il concerto vero e proprio di 145 minuti. Il repertorio abbraccia vari periodi del gruppo anche se la parte più interessante è forse nel secondo DVD, dove per la prima volta si assiste alla versione live completa di The Dark Side Of The Moon. La qualità video è molto buona anche se a tratti si capisce che non tutti i nastri a disposizione derivano dalla stessa fonte.
Però per fortuna sono davvero piccoli frammenti e probabilmente ci faranno caso solo gli appassionati più attenti. Per il resto la spettacolarità del concerto viene ampiamente supportata da belle immagini a da riprese impeccabili e se dotati di un bel plasma o di un proiettore di qualità si potrà godere di un grande spettacolo. Anche l'audio 5.1 Dolby Digital offre buone prestazioni ed è possibile riprodurre i DVD anche con due diverse codifiche: standard stream a 448kbps e high quality stream a 640kbps. Ovviamente è la seconda ad essere qualitativamente superiore anche se può capitare che qualche DVD player o processore di vecchia generazione non riesca a riprodurla. Si tratta di una codifica questa a 640kbps piuttosto rara da trovare. Ci auguriamo che diventi un plus anche per quei DVD che vengono codificati solo con la traccia Dolby Digital (in genere senza la possibilità di codifica in DTS). Interessante a mio avviso l'ascolto in surround di brani come 'Shine on you crazy diamond', 'Whish you were here' e 'Another brick in the wall', mai ascoltati in 5.1. Nessuna sorpresa invece per i brani di The Dark Side Of The Moon, già ottimamente riproposti nel famoso SACD. Un gran bel lavoro.

Marco Fullone